Frase del Giorno:
"Never fear to suffer, Never hide behind a smile"
(Shandon, Noir)
E così questo tristo lunedì se n'è andato come è arrivato, cioè in modo molto noioso. Nulla di speciale, davvero. Sembra veramente la solita routine che ricomincia. Non ho molto da lamentarmi, comunque, come dicevo, ho imparato a fare buon viso a cattivo gioco, e non mi aspetto nulla dal fronte scolastico. A volte magari è dura impegnarsi, sapendo che non impazzisci proprio per quell'ambiente, e so che se mi volessi impegnare di più avrei voti molto più alti, ma è una mia decisione poter fare tante altre cose che prendano molto me stesso, quindi sono anche contento se studio solo la sera prima e il giorno dopo prendo 7 piuttosto che strafare, studiare tanto e precludermi tante altre cose, e aumentare solo al massimo di un voto e mezzo il guadagno. Checcevoletefà...
Appunto, per quanto ne avrei tutto il diritto perché la solfa è ricominciata oggi, non mi va di continuare a parlare della scuola. Voglio parlare del fronte amici.
In questi giorni ho trovato la voglia di lasciare da parte uno stupido orgoglio che mi portavo dietro dal 2006, e mi sono ricongiunto con un vecchio gruppo di amici, che avevo lasciato un po' malamente.
Non mi aspettavo una grande accoglienza, viste alcune freddezze passate da parte mia, e invece sono stati tutti pronti a venirmi incontro, in memoria dei "vecchi tempi". Non mi sono venuti incontro "senza parole", cioè proprio facendo semplicemente finta che non fosse successo niente. Mi hanno parlato, mi hanno chiesto qualche spiegazione in modo gentile, e gli è bastata.
E ora che sono di nuovo con loro, non posso che essere stracontentissimo di questa scelta. Devo davvero tanto a tutti voi, ragazzi, anche se so che non leggerete questo post, sento di dovervi ringraziare, Mario Axl, Umberto Brenno, Fabio il Cart, Luca il Bronzeo, Silvio il Biondo, Camè e Fillo. Questi sono quelli che più freddamente avevo trattato e che più calorosamente mi hanno riaccolto. Non posso non citare il Bastardo Andrea e il Principe Marco. Ma forse la sorpresa più grande è proprio Dario il Nano.
E' bastata qualche serata con loro per sentirmi di nuovo carico di entusiasmo. E sì, dai che questa birrozza ce la facciamo, dai che forse quella il Brenno riesce a tenersela, dai...
Insomma, grazie, ragazzi. Non vi deluderò, tranquilli!
Questo mi risolleva decisamente l'animo, mentre domani non riesco ad andare a teatro. Pazienza, mi perdo un bel pomeriggio, ma quantomeno mi risparmio di impararmi a memoria quel pezzo. L'ho visto, è bello, ma la testa è ancora in vacanza, sorry.
Domani sera, scout. Sempre tutti gentilissimi, a chiedermi del mio ginocchio, nessuno escluso. In realtà dentro di me c'è un po' qualcosa che rema contro tutto questo interesse, perché fra le mie prerogative c'è il non-dare-problemi, non so perché, è da quando sono piccolo che cerco sempre di risolvermi da solo tutto quello che posso, e spesso anche quello che non posso, e quando proprio li, mentre stavamo per andare via e dovevamo pulire tutto (sto sorridendo mentre scrivo) mi si blocca così il ginocchio, CRACK, ecco...
... in quel momento sono dipeso assolutamente in tutto e per tutto da loro, dagli altri.
Magari sono stato un po' in imbarazzo nel vedere tutta gente che si muoveva attorno a me e io che non potevo fare niente (però a chiudere il tavolo ho provato a dare una mano, neh). In realtà qualcosa ho fatto: ho imparato un gioco di prestigio favoloso con le carte, grazie al Pat Pat. Mitico, nuovo, grande acquisto!
Però ora più che mai sono convinto che non avrò più cali, per questo gruppo.
Sì, è decisamente un periodo di ritrovo positivo, per me.
Il mio prossimo obiettivo è non fare il "buono" ma tenere testa e rispondere per le rime alla Rosà. Chissà se ha intuito chi sia il Cappellaio Matto...
Sul fronte amoroso mi sono accorto che non c'è veramente niente da fare.
Mi accorgo che spesso guardo una ragazza che mi è simpatica e cerco di vedere... come dire, "come sarebbe se fosse la mia ragazza", e ovviamente finisco col capire che no, questo meccanismo non va, a prescindere. Sigh, eppure... sono davvero in cerca di questa vecchia sensazione. Non l'avrei detto.
Quando ho chiuso tutto, definitivamente, qualche tempo fa, mi ero detto, come sempre e come tutti: "Basta, non ci casco più". Che stupide sono queste frasi. Ora mi accorgo che si vive con questi sentimenti. Chi è l'imbecille che non ci vuole più cascare?
Attorno a me, vedo sempre più persone innamorate. Maledizione.
Anche persone non particolarmente speciali, anzi, spesso considerate basse e di poco conto... loro hanno una ragazza. Io, che tutti dicono "sì sei speciale bla bla bla...", me ne sto invece qui a meditare su queste cose.
Mah, tutto quello che volete, "cosa vuoi trovare il vero amore a 18 anni?"
Boh, io so che per quattro mesi e mezzo sono vissuto in paradiso, e di anni ne avevo 17.
Di recente, anche l'Ale e la Ila, due delle persone che più stimo, si sono messe insieme.
Rimango sempre in buoni, no, eccellenti rapporti con loro, certo.
Però ora è ovviamente diverso. E forse mi manca il rapporto che avevo con loro prima che si mettessero insieme.
Ma so che sono felici insieme, che almeno loro hanno raggiunto quello a cui vorrei arrivare io, e dato che loro se lo meritano, al contrario di altri...
... beh! Stappiamo lo champagne?
Chiudo con un pensiero a due persone: il Flipper e la Spina. Se non ci foste voi, penso che le serate su MSN sarebbero molto più noiose, di questi giorni.
Apprestoamicy.
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