martedì 13 marzo 2012

Weather Systems



Credo di non avere parole per la bellezza di quest'album, al primo ascolto.
Ero partito impauritissimo, terrorizzato della nuova direzione musicale, a quanto leggevo troppo "pop", per alcuni addirittura superficiale.
Cosa posso dire?
Mi vergogno prima di tutto di essermi fatto deviare da poche parole di sconosciuti.
E in secondo luogo, mi vergogno di essermi focalizzato tutto su questo famigerato "stile musicale", per perdere di vista quello che degli Anathema adoro davvero, e cioè la capacità di comunicare emozioni.
Ho i brividi e le lacrime agli occhi, cosa mai successa al primo ascolto di un album, per quello che mi riguarda.
E magari quest'album mi piacerà di meno di We're Here Because We're Here, ma non è importante, perché al primo ascolto ha avuto un impatto devastante su di me, e posso solo essere felice, felicissimo, che la mia vita continui ad avere come punto fermo questi ragazzi di Liverpool, che non mi lasciano solo un attimo, che continuano a stupirmi e a farmi sentire più vivo ogni istante che ascolto una loro canzone.

Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie.

E ora via col secondo ascolto.

PS.
E sentitevelo.
Niente tecnicismi, niente pretenziosità, solo bellezza e amore per la vita, intensità, luci, ombre, e chissà cos'altro...
Si meritano di fare il grande salto, ragazzi.
Dategli una chance.