martedì 11 dicembre 2007

Dadi e Somme

I am the narrator
And now I'll tell you
Where I'd been
And what I saw
... And how it ends
(Blind Guardian, Somewhere Far Beyond)
Blind GuardianSomewhere Far Beyond

Anche il 2007 giunge al termine. Mancano circa due settimane, ma con altri amici è già cominciata la valutazione di questo simpatico anno.

Per quanto mi riguarda, ora che non cheato più, il 2007 è stato un anno senza dubbio piacevole. Gli alti sono stati molto alti, e non ci sono stati pesanti bassi, per quanto però... ci siano stati periodi un po' anonimi e altri angoscianti abbastanza lunghi.

Ma sono contento che sia stato così. Il 2006 è stato l'anno più intenso della mia vita. In negativo e in positivo. Ho perso un amico perché seccato dalla glicemia, ho perso un'amica suicida (questa, su Internet e non nella vita reale, ma non per questo meno doloroso) e infine proprio il giorno del mio diciottesimo compleanno, a tavola per festeggiare con tutti i parenti, ho perso davanti ai miei occhi un nonno... e volevo assolutamente dimenticarlo.

Va anche detto, visto che sto un po' facendo anche un riepilogo dell'anno scorso per un'inevitabile paragone col 2007, che però il 2006 ha anche avuto picchi altissimi irripetibili: la mia prima storia VERAMENTE seria con una ragazza (anche se fra le cose veramente negative ci andrebbe la rottura con questa ragazza dopo 5 mesi vissuti 18/24 insieme e le conseguenti varie stupide storielle con ragazzine problematiche per cercare di tirarmi su), LA VITTORIA DELL'ITALIA AI MONDIALI, delle vacanze fantastiche in compagnia di gente fantastica (il Cormoran come sempre, e il "volontariato" con i ragazzi disabili... ed è ristrettivissimo dirlo così) e l'attesissimo, per me, concerto del mio gruppo preferito, cosa che non so se potete immaginare quanto mi abbia tirato su...

La prima metà del 2007 è stata totalmente segnata dall'ansia, e non presagiva niente di buono. Ginocchia di cartapesta, e la Roma che perde 7-1 a Manchester.

Questi esami di maturità (che poi si chiamerebbero Esami di Stato) sono stati parecchio stressanti, e infatti immagino ve lo ricordiate, per queste ansie avevo anche momentaneamente lasciato diversi impegni e piaceri in cui ero immerso con altri dolci lettori.

Non è che avevo paura dell'esame, capiamoci. Però ero convinto di dovermi impegnare veramente a fondo per quello che sarebbe stato il mio primo esame serio, quello veramente impegnativo. E altri progetti erano evitabili distrazioni. Purtroppo ho dovuto prendere il provvedimento più infantile, cioè quello di tagliare i fili... proprio non riuscivo a non pensarci e a dedicarci il solito tempo...

Insomma, l'attesa è stata snervante. Sono arrivato a questi esami, e gli scritti, per quanto mi sembrava che fossero andati bene, si sono rivelati un po' un flop... uccidendomi dentro qualsiasi possibilità di togliermi soddisfazioni per quanto riguardava il voto finale. E soprattutto uccidendomi la voglia di impegnarmici ulteriormente.

Gli orali sono stati una pura formalità, non avevo stimoli per impegnarmi e me li sono tolti senza particolari dolori... questo non vuol dire che non mi abbia attenagliato l'ansia pre-orale... però una volta seduto è andato come è andato, e quando sono uscito non ero né soddisfatto né eventualmente in fase rimpianti. Ero semplicemente OK per aver finito quel fastidio.

Ho avuto l'orale il 6 Luglio... quindi per me il Lucky 7 (07/07/07) non ha avuto senso per poco... però l'8 sono subito partito e ho cominciato le mie vacanze veramente grandiose. Ho riso, ho scherzato, mi sono emozionato, ho faticato, ho sudato, ho gioito, ho imparato, ho aiutato, ho fatto tante cose che sono felice di aver fatto.

Scordandomi qualsiasi fantasma emotivo mi portassi ancora dietro.

Due settimane al solito Cormoran praticamente per miracolo e all'ultimo momento, ho reincontrato tanta gente vecchia, ne ho conosciuta di nuova, ho anche stretto tantissimi rapporti con lo staff (ormai era gente della mia età e anche più piccola), tanto che stavo rimanendo come animatore... ma sarà per l'anno prossimo...

L'ammazzata alla route con i cari vecchi scout... camminare ore e ore sotto la pioggia zuppi fino al midollo osseo e farsi forza insieme per arrivare ad un caldo rifugio che poi scopri essere chiuso, e allora farsi ancora più forza per camminare ancora a cercarne un altro...

L'estate meriterebbe un ripercorrimento solo per quello che è stata per me... ma ve lo evito. Nei pochi "buchi" fra un evento vacanziero e l'altro, ho cercato di pensare alla mia scelta universitaria, un cruccio veramente pesante. E in quei momenti non ho visto un futuro roseo, per me. Che tutta la mia persona potesse venire ristretta e categorizzata così... mi dava veramente senso. Non potevo sopportarlo. Eppure il limite si avvicinava...

... per fortuna prima che potessi cominciare ad ammazzarmici seriamente, succedeva qualcos'altro di felice a distogliermene.

A Settembre all'ultimo momento ho deciso di iscrivermi a Lettere, ed è stata una scelta felicissima. Ho conosciuto gente simpatica e tosta, e il contatto che ho con loro non mi fa assolutamente rimpiangere la vecchia classe di scuola. Non che fosse difficile, comunque.

Sto davvero studiando le cose che mi piacciono e sono davvero contento di farlo. Non troverò lavoro? Amen, nel frattempo studio quello che mi piace. E per uno come me che va molto a stimoli e sensazioni, la cosa è importantissima.

Musicalmente sono cresciuto tantissimo, ho espanso parecchio i miei gusti e sono stato a tanti grandiosi concerti (Banco del Mutuo Soccorso, Dream Theater, Symphony X, Porcupine Tree, Anathema, Ride the Sky, Epica, Sonata Arctica... e ho mancato Helloween e Gamma Ray!).

Appagamento.

Ho conosciuto tante persone nuove.

Di negativo ultimamente c'è stato questo fatto del buon Flavio. Mah, amico. Mah. Hai fatto una scemenza allucinante. Credo che anche se le cose andranno male e finirai dentro, te lo sarai meritato. Ma questo non significa che poi non torneremo a sbevazzare insieme!

Di positivo, a bilanciare tutto questo, la notizia che il buon vecchio Pennuto si sposa...! Bene, bene! Vogliamo presto un pulcino...

E ora non è detto che il 2007 non mi riservi qualche interessante colpo di coda. Io penso di avere intuito qualcosa, che covo dentro di me, e ci spero... chissà.

Preferisco tenere per me certe... crescite interiori che ho avuto. Ma mi è piaciuto veramente sentire altre cose da altri. Il 2007 è stato un anno che non ha fatto rimpiangere il 2006. L'ha fatto dannatamente bene.

Comunque... se ci saranno novità... o colpi di coda, che dir si voglia... del 2007... state certi che vi riferirò. AHAHAH!

Ringraziamenti?

Mmm, . Forse quando sarò più sveglio, però.

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