giovedì 1 marzo 2007

Sensi e controsensi

Frase del giorno:
"Non bisogna mai contraddire una donna. Basta aspettare, lo farà da sola."
(Humphrey Bogart)

Avevo scritto che avrei voluto e che mi avrebbe fatto bene fare un post smancerioso. Ebbene, non lo farò neanche adesso, però ho pensato davvero tanto a questa mistica figura della donna.
La donna, tanto per cominciare, è quella figura che fa felici gli uomini di essere tali.
Personalmente, troverei raccapricciante poter stare tanto tempo a chiacchierare di pettegolezzi, o dover stare ore e ore davanti ad uno specchio a sistemarmi il trucco, o dover avere un mal di pancia fisso mensile, eccetera, eccetera.

Oltretutto, parliamoci francamente, noi maschietti stiamo sempre a lamentarci che nessuno ci fila, ma quantomeno i ragazzi bruttini qualche chance ce l'hanno, con senso dell'umorismo e contando MOLTO sulla sensibilità delle ragazze.

Le ragazze brutte sono scartate nel 90% dei casi a prescindere!

Purtroppo, però, nonostante sulla carta le ragazze partano così sfavorite, dominano sui ragazzi in tutto e per tutto. Maledizione! La cosa non sarebbe così pesante se avessimo qualche altro sesso su cui rifarci, ma esistono solo questi due, maschi e femmine!

E' qualcosa di inevitabile, come il destino. Anche la ragazza più brutta ha un ascendente positivo su di noi, c'è poco da fare. Ti comandano a bacchetta. Senti che dipendi da loro. Perdi naturalezza!

Che poi è tutta una fregatura.
Le ragazze, dico. Sono una grossissima fregatura.
Se dai loro troppe attenzioni, dicono che sei uno che scoccia, e ti fregano.
Se dai loro troppe poche attenzioni, dicono che per te non contano niente, e ti fregano.
Comincio a pensare che la cosa migliore da fare con loro sia tipo mollarle in un'isola deserta senza cibo e senza bibite per tre giorni e poi tornare a riprenderle. Voglio vedere se non vorranno attenzioni, allora!

E penso che sia nella nostra disgraziata natura farci fregare sempre dalle ragazze, non c'è scampo. Noi vogliamo loro, loro sembrano volere noi, ma per qualche strano motivo non vogliono ammetterlo subito, prima vogliono farci soffrire, in modo da demoralizzarci e abbatterci, o per poi darci il colpo di grazia apparendo come amazzoni immortali o per poi farci generosamente rialzare da sante quali non sono facendoci sentire come dei fessi perché siamo stati tanto male per niente.

Ah, ma io ho trovato il significato di tutto questo. E ho scoperto che alla stessa conclusione era arrivato un altro tizio prima di me, un certo Friederich Nietzsche, e cioè che niente di tutto questo ha senso.

Punto.

Quindi, ragazze... un consiglio da chi c'è passato (cavolo, quella li), non fatevi tanti problemi e apritevi. Per favore, è meglio per tutti! Sigh.

Che dire, questi giorni sono stati veramente spassosi. Venerdì a karate mi si è ribloccato il ginocchio, e il tipo che me l'ha sbloccato al pronto soccorso ha fatto "ANCORA NON TI SEI OPERATO? E COSA ASPETTI?", fortunatamente il giorno dopo sono riuscito lo stesso a fare l'uscita, munito di ginocchiera e soprattutto di potente cilindrata del Gallo che mi ha condotto all'arrivo mentre altri scarpinavano. Alla faccia loro! Bravo Pat, almeno abbiamo visto che sai quantomeno scrivere.

Tornato a casa domenica, avevo da studiare 4 capitoli di storia. Ovviamente ero stanco, ma non eccessivamente. Ne leggo due, poi metto la sveglia alle 5 per la mattina dopo e leggo gli altri due, quindi a scuola per il compito.
Miracolosamente, per qualche ingegno divino, sapevo le risposte a tutte le domande. Boh?

Poi mi sono fatto Pascoli per il compito di Martedì, quando poi ci hanno detto che anche Mercoledì avremmo fatto un tema su una sua poesia da analizzare sul momento. Mh, ok!

E sempre Mercoledì mi informano che Giovedì dovevo andare in Greco per salvare il deretano ad altri due che avevano altre interrogazioni quel giorno.

Morale: è da un bel po' di tempo che studio fino a sera. Una bella seccatura. Oggi è il primo giorno per cui non ho incombenze per domani. Wow!

Ci sono stati poi sviluppi interessanti sul fronte tesina, che fino adesso era stato abbastanza demoralizzante. Non volendo partire da un concetto, ma da qualcosa di pratico, nella fattispecie un libro letto che mi piacesse, con l'aiuto del Prof. Nano, Fazzi, abbiamo deciso che la tesina si chiamerà "Umano e Disumano", volutamente inquietante. Vorrò partire da alcuni racconti di Howard Philip Lovecraft, scrittore molto psicologico. A questo punto ho scelto anche i racconti, ma devo vedere con cosa collegarla!
Matematica? Sì, quella è già disumana di suo, mi basterebbe solo citarla!
Mmm, Filosofia, Nietzsche e il Superuomo? Troppo scontato.
Storia, il Nazismo? No, non nel senso che Hitler è disumano, mica siamo su Italia 1, ma parlerei degli Ebrei che nei campi di concentramento perdevano identità e tutto il resto...
Insomma, è da pensare bene, eh.

Ora, musicalmente mi sto espandendo ancora. Dopo un periodo di rodaggio, sto scoprendo sempre più gli Skyclad. Grande gruppo. Come sonorità di vocals sembrano i Queen, e come suoni di strumenti ricordano i Jethro Tull più folk. E i testi sono grandissimi!

1 commento:

Miranda ha detto...

Uhauahah carino il post :D (passavo di qui a caso)
non ho letto la pappardella da liceo classico, ci sono passata e non ci tengo a ripassarlo mentalmente :D

in ogni caso, non sono completamente d'accordo con tutto quello che hai detto... molte ragazze vogliono che le si dia un sacco di attenzioni, che le si chiami in ogni momento, altre NO, vogliono essere lasciate un pò in pace. basta solo capire con che tipo di ragazza si ha a che fare e comportarsi di conseguenza. E non affrettare le cose °_°

ciao ciao XD